All'inizio di ogni
capitolo dei libri Malazan si può trovare una poesia, un proverbio,
un detto popolare, riproduzioni di altri testi, canzoni, poemi epici
e scorci sul passato.
Ho deciso
di riportare le “introduzioni” anche qui sul blog, perchè le
ritengo importanti sia per il nuovo lettore, sia per i veterani. Al
loro interno farete alcuni piacevoli scoperte sul mondo Malazan e
sono sicuro che riuscirete ad apprezzarle anche se le poesie non
sono il vostro forte.
Sotto alla
versione tradotta in italiano è presente la versione originale in
inglese della stessa introduzione.
In
questo articolo copriremo l'introduzione al CAPITOLO 20
de “I
GIARDINI DELLA LUNA”.
Possibili
SPOILER
per
chi non ha letto il capitolo corrispondente.
I
GIARDINI DELLA LUNA – CAPITOLO 20
Lo scorticamento di
Fander, la Lupa dell'Inverno, segna l'Alba di Gedderone. Le
sacerdotesse corrono lungo le strade; strisce di pelle di lupo
ondeggiano dalle loro mani. Si dispiegano bandiere. I rumori e gli
odori del mercato salgono nell'aria del mattino. Si indossano
maschere, i cittadini abbandonano le preoccupazioni dell'anno
trascorso e ballano per tutto il giorno, fino a notte inoltrata.
E' come se gli stessi dei
trattenessero il respiro...
Volti di
Darujhistan
Maskral Jemre
(n. 1101)
The Flaying of
Fander, She-Wolf of Winter, marks the Dawn of Gedderone. The
priestesses race down the streets, strips of wolf-fur streaming from
their hands. Banners are unforled. The noises and smells of the
market rise into the morning air. Masks are donned, the citizens
discard the year's worries and dance across the day into night.
The Lady of
Springs is born anew.
It is as if the
gods themselves pause their breath...
Faces of
Darujhistan
Maskral Jemre
(b. 1101)
____________________________________________________________________
Si dice che il
sangue della patrona,
simile a
ghiaccio, portò in questo mondo
la nascita dei
draghi
e il rapido
fiume del fato
portò la luce
nell'oscurità e l'oscurità nella luce,
svelando
infine, con i loro freddi, freddi occhi,
i figli del
caos...
I figli di
T'matha
Heboric
It is said that
the matron's
blood like ice
brought forth into this
world a
birthing of dragons
and this
flowing river of fate
brought light
into dark and dark into light,
unveiling at
last in cold, cold eyes,
the children of
chaos...
T'matha's
Children
Heboric
Nessun commento:
Posta un commento