As the smallest dragon in the Heartstriker clan, Julius survives by a simple code: keep quiet, don’t cause trouble, and stay out of the way of bigger dragons. But this meek behavior doesn't fly in a family of ambitious magical predators, and his mother, Bethesda the Heartstriker, has finally reached the end of her patience.
Now, sealed in human form and banished to the DFZ--a vertical metropolis built on the ruins of Old Detroit--Julius has one month to prove that he can be a ruthless dragon or kiss his true shape goodbye forever. But in a city of modern mages and vengeful spirits where dragons are considered monsters to be exterminated, he’s going to need some serious help to survive this test.
He only hopes humans are more trustworthy than dragons...
COMMENTO
Rachel Aaron non è un nome nuovo nel
panorama fantasy inglese, ma di certo la sua saga finita dal titolo
The Legend of Eli Monpress non è molto diffusa e apprezzata.
La Aaron ritorna nel fantasy con la saga Heartstrikers,
mescolando elementi urban fantasy, fantascientifici e mitologici. Un
mix complesso e parzialmente riuscito.
Nice Dragons Finish Last [NDFL] è
il primo libro di quella che dovrebbe essere una trilogia.
Questo ciclo è stato autopubblicato
dall'autrice, un'ulteriore conferma (se ce ne fosse ancora bisogno)
della continua evoluzione dell'editoria
anglosassone e americana. La qualità è al
livello dei libri pubblicati passando per gli editori, ma in compenso
il prezzo è decisamente inferiore. Servono solo
4.50€ per entrare in possesso della copia digitale. Al momento non
esiste una versione cartacea.
World-building
In un
vicino futuro, una cometa cade sulla Terra e risveglia la magia dal
letargo secolare in cui versava. Abbiamo in libertà ogni genere di
creatura magica, a partire dai draghi, per arrivare alla magia
praticata da esseri umani come lo Sciamanesimo e prodotti magici
confezionati in fabbriche come se fossero normali
oggetti.
E' la parte
più riuscita della storia e
promette di riservare notevoli sorprese nei prossimi libri. NDFL si
svolge nella Detroit Free Zone,
una delle più grandi metropoli del mondo nata dalla distruzione
della vecchia Detroit dal risveglio di Algonquin, lo spirito dei
laghi che non ha gradito lo stato di inquinamento
in cui versavano i suoi domini. La DFZ è anche l'unico luogo al
mondo in cui è vietato l'accesso ai draghi, quindi il protagonista
viene inviato proprio lì.
Voto 9/10
Trama
Di per sé
la trama non fa gridare al miracolo, anzi, è piuttosto basilare e
già vista decine di volte. Però, grazie al fantastico
world-building, è un piacere continuare nella lettura per scoprire
nuove informazioni sul mondo inventato dalla Aaron.
Il ritmo è
sostenuto e non manca qualche sorpresa, ma la Aaron poteva osare di
più, vista l'originalità dell'ambientazione.
Voto 6/10
Personaggi
Da un lato
abbiamo personaggi realizzati egregiamente, con personalità distinte
e con punte di eccellenza quando si tratta di Draghi. Dall'altro lato
abbiamo invece personaggi troppo potenti che non sono mai veramente
in situazioni mortali come vorrebbe la trama. Tutta
la tribù degli Heartstriker (il clan di Draghi ai cui appartiene il
protagonista) è caratterizzato magistralmente così
come i suoi numerosi nemici.
Il
protagonista e la sua futura ragazza danno spazio ad alcuni
siparietti che ricordano Twilight, con mio sommo orrore, ma si tratta
di brevi scene isolate che non incidono troppo sulla storia. Almeno
per adesso.
Voto 7/10
Scrittura
La Aaron
scrive bene, decisamente sopra la media degli scrittori fantasy.
Predilige situazioni comiche o comunque con atmosfere da “commedia”.
Quando però le cose si fanno serie, non riesce a comunicare il senso
di pericolo e di pathos. In special modo nel finale non
riesce a convenire l'epicità della situazione e
i potenziali pericoli. Anche le scene drammatiche non mi hanno
colpito particolarmente. Il problema della Aaron è che non riesce a
coniugare, in un unico testo, le parti divertenti con quelle
serie. Avendo letto Erikson ho esigenze molto
alte per questo tipo di scrittura. Erikson riesce a piazzare una
scena divertente e nella successiva farvi piangere per una singola
frase scritta. Siamo su un altro livello rispetto alla Aaron.
Voto 7/10
IN CONCLUSIONE
Il giudizio
su NDFL è positivo, con punte di eccellenza nel mondo creato
per contenere la vicenda. La scrittura è rapida
e divertente, la trama banale, ma alla fine quanti libri si possono
considerare originali da questo punto di vista?
Non
esiste (ancora) una versione cartacea del romanzo e quella digitale
costa poco. Per adesso è disponibile solo in lingua inglese e dubito
che verrà mai tradotta. Ed è un peccato perché
è una lettura rilassata, con intrighi tra clan di Draghi e un mondo
originale che meriterebbero più attenzioni di quelle che ha
ricevuto. Date una
chance a questa saga.
Voto finale 7/10
Nessun commento:
Posta un commento